È stata pubblicata la Direttiva SUP in Gazzetta Ufficiale e sarà in vigore a partire da metà gennaio.
Dal 14 gennaio 2022 entrerà in vigore la Direttiva SUP che bandisce in Italia la plastica monouso.
L'adeguamento alla direttiva SUP (single use plastics), con la direttiva europea 904 doveva avvenire il 3 luglio 2021 ma il decreto legislativo italiano che recepisce la direttiva (il Dlgs 196/21) è stato pubblicato l'8 novembre 2021.
Questa misura, volta a prevenire e ridurre l'incidenza della plastica sull'ambiente e promuovere la transizione verso un'economia circolare, vedrà però dei risultati nel lungo periodo. Nonostante le disposizioni, infatti, in Italia sarà consentito ancora l'utilizzo di diversi articoli in plastica e inoltre, i prodotti vietati, potranno essere venduti fino ad esaurimento scorte. Solo successivamente, a scorte concluse, gli articoli in plastica monouso saranno vietati per sempre, con conseguenti sanzioni per i trasgressori.
Interesseranno il nuovo cambiamento diversi prodotti monouso in materiale plastico, specificati nell'allegato B del decreto n. 196 e tutti i prodotti in plastica oxo-degradabile.
Sarà vietato immettere sul mercato prodotti di plastica monouso per i quali sono facilmente disponibili soluzioni alternative adeguate, più sostenibili ed economicamente accessibili e vi sarà obbligo di riduzione di prodotti di plastica monouso per i quali non siano immediatamente disponibili alternative adeguate e più sostenibili.
Ulteriori novità sono introdotte dalla legge italiana di recepimento: se la quantità di materiale plastico è minore del 10% del peso o se i prodotti sono in plastica biodegradabile e compostabile con 40% o più di materie prime rinnovabili, gli articoli sono esclusi dall'applicazione della direttiva.
Inoltre vi è l'obbligo, in base alla normativa sull'etichettatura ambientale, di etichettare alcuni manufatti con l'indicazione del corretto smaltimento per far comprendere al consumatore l'impatto negativo dell'abbandono nell'ambiente.